Le origini

La nostra storia comincia molto prima delle vigne di Loazzolo.
Ha inizio nell'Ottocento con la visione di un uomo: Egidio Isolabella, nato ad Alessandria nel 1835.

A photoshoot of two ladies
A photoshoot of two ladies
A photoshoot of two ladies
Affascinato dal mondo dei distillati e dal potere aromatico delle piante officinali, Egidio si dedicò con maestria alla creazione di liquori e vermouth. Il suo talento lo portò a inventare una formula raffinata a base di Moscato, dando vita a un’etichetta iconica: Isolabella High-Life.
L’eccellenza del suo lavoro gli valse riconoscimenti importanti, tra cui la fornitura ufficiale per la Real Casa d’Italia.
La sua azienda, solida e rispettata, rimase in mani familiari fino al secondo conflitto mondiale. Ma nel 1943, durante i bombardamenti, lo stabilimento venne distrutto. La produzione fu interrotta, ma non il desiderio di ritorno e di rinascita.

La rinascita

Nel 2001, dopo oltre mezzo secolo, la famiglia Isolabella della Croce riaccende quel legame antico con la terra e il vino.

A farlo sono Lodovico Isolabella della Croce, sua moglie Maria Teresa e i figli Luigi e Francesco che scelgono un piccolo comune delle Langhe astigiane, Loazzolo, per dare forma a un sogno: fondare un’azienda agricola che fosse testimone della memoria familiare, ma aperta a futuro.

A scene of a table filled with swatch books overlooking a shelf filled with ceramic vases
A scene of a table filled with swatch books overlooking a shelf filled with ceramic vases
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Una nuova vita

Nasce così Borgo Isolabella

Un progetto che non è solo architettura o produzione, ma scelta di vita: quella di tornare alla lentezza, alla cura, alla qualità.

Una nuova vita

Nasce così Borgo Isolabella

Un progetto che non è solo architettura o produzione, ma scelta di vita: quella di tornare alla lentezza, alla cura, alla qualità.

Una nuova vita

Nasce così Borgo Isolabella

Un progetto che non è solo architettura o produzione, ma scelta di vita: quella di tornare alla lentezza, alla cura, alla qualità.

Il sapere tramandato – come la tesi universitaria sui lieviti scritta dal nonno chimico – diventa guida per una nuova generazione, che rinnova la tradizione con uno sguardo più consapevole, attento all’ambiente, all’identità, al futuro.

Un lavoro fatto di rispetto.

Un lavoro fatto di rispetto.

Un lavoro fatto di rispetto.

A close-up of a shelf with ceramic vases on it
A close-up of a shelf with ceramic vases on it
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Oggi l’azienda coltiva i vitigni storici del territorio insieme a varietà internazionali, producendo circa 100.000 bottiglie l’anno. Fare vino a Loazzolo è una sfida quotidiana: pendenze vertiginose, rese contenute, una viticoltura coraggiosa che richiede precisione e rispetto.


Ma è proprio questa difficoltà a rendere il lavoro autentico. Ogni vino nasce come omaggio alla storia di famiglia, ogni bottiglia custodisce un frammento di ciò che siamo stati – e di ciò che vogliamo diventare. Isolabella oggi è un ponte tra epoche: tra ciò che appartiene al passato e ciò che abbiamo scelto di ricostruire, con mani nuove e con lo stesso cuore.

Il futuro

Vi aspettiamo a Loazzolo, un luogo sospeso tra cielo e vigna, tra colline silenziose e panorami intatti, per vivere il vino e la natura attraverso autenticità ed emozioni.
Scopriremo insieme la bellezza, l’arte del vino e la forma più elegante dell’ospitalità: fate vostro ogni momento per custodire magia, ispirazione e ricordo.

A scene of two ladies unfolding a floor mat

Contatti

info@isolabelladellacroce.it

+39 0144 87166

Orari di apertura

Cantina dalle 9 alle 17 (19 durante il periodo estivo)

CIN IT005060B5VYXDY2V6

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P.IVA 01292290051

Contenuti curati da Sara Missaglia

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